La pratica dello Yoga Nidra deriva dai Tantra (dalla pratica tantrica del “Nyasa”, che significa “portare la mente in un determinato punto) ed è una buona tecnica dalla quale è possibile imparare a rilassarsi consciamente.
Talvolta crediamo di rilassarci quando ci distendiamo su di una poltrona sorseggiando una bevanda o fumando una sigaretta oppure davanti alla tv. In realtà questi gesti sono soltanto “diversioni sensoriali”.
Nel rilassamento vero e proprio dobbiamo rimanere consapevoli di rilassarci, e non “distrarci” con qualcosa d’altro rispetto al “solito”. Questo stato di consapevolezza durante la fase del rilassamento si chiama “Yoga Nidra”, lo stato di “sonno dinamico”: “Yoga” significa infatti “unione e consapevolezza unidirezionale” e “Nidra” significa “sonno”.
Durante la pratica si appare addormentati ma la coscienza è presente ad un livello di consapevolezza profondo.Si tratta di uno stato intermedio tra sonno e veglia, lontano dalle esperienze esteriori. Questo stato particolare ci aiuta a sciogliere le tensioni muscolari, emozionali e mentali.
Come si esegue?
Ci si sdraia dopo aver, solitamente, permesso al corpo di liberarsi delle tensioni accumulate nel corso della giornata attraverso movimenti di riscaldamento ed asana. La voce dell’insegnante guiderà la pratica di Yoga Nidra attraverso un viaggio all’interno di se stessi, partendo dapprima dall’attenzione al respiro ed al corpo. La mente viene direzionata dalle istruzioni nelle varie parti del corpo e ciò produce un intenso rilassamento fisico.
Dopo aver sciolto in questo modo le tensioni del corpo la pratica prosegue con visualizzazioni rilassanti e piacevoli che producono uno stato di profondo rilassamento emozionale e mentale. Capita talvolta che qualcuno si addormenti; ciò non significa null’altro se non che, evidentemente, c’era del riposo da recuperare, quindi questo non costituisce alcun problema.
Un aspetto interessante della pratica è il cosiddetto “Sankalpa”: questa parola significa in sanscrito “seme, proposito, risoluzione”. Si tratta di una breve affermazione mentale che può essere formulata durante Yoga Nidra e che riguarda un aspetto personale che si desidera migliorare, qualcosa che si ha nel cuore.
Quando la mente è rilassata e quieta risulta infatti essere un terreno assai fertile per far germogliare il seme dei nostri propositi. Ecco perché il proposito impresso nella mente nel corso della pratica di yoga nidra determina un intenso sviluppo della forza mentale atta a realizzarlo.