Il fiore Champa… o frangipane. Ogni mattina lo stesso rituale, la stessa passione, la stessa devozione. Si riempie il vaso di acqua fresca, e i fiori, ad uno ad uno, vengono posati delicatamente. La prima cosa che ho imparato in Oriente è la cura amorevole che si nasconde dietro ogni gesto, attento e delicato. Ogni petalo è una goccia d’amore e l’amore richiede attenzione. Il fiore è un’ espressione elevata del mondo della natura. Ogni cultura ha sempre collegato un fiore o una pianta a un aspetto del divino, tanto da esserne simbolo e raffigurazione condensata ed esplicita. In particolare, l’aroma del fiore Champa è l’essenza profumata della dea Lakshmi, dea dell’abbondanza. Ma la cosa più importante è l’offerta. Ogni mattina si ringrazia simbolicamente la vita. La gratitudine, in terra d’oriente, è molto importante ed è lì a ricordare che nulla è per sempre, che tutto è impermanente. Offrire e’ considerato, inoltre, un buon allenamento contro l’avidita’ e l’attaccamento. Ero affascinata dalla lentezza dei gesti, dal raccoglimento interiore, dalla cerimonia sacra e meditativa che accoglieva il giorno per poi lasciarlo andare in favore delle tenebre con tutti i loro misteri. La mia mente si acquietava nei loro gesti e io mi domandavo, ad ogni petalo, quanto poco avessi capito della vita …
Surya