“La vita è come andare in bicicletta. Per mantenere l’equilibrio devi muoverti”, diceva Einstein.
Avere un giusto rapporto tra cose opposte, vivere uno stato di armonia e ponderabilità, è ciò che noi chiamiamo equilibrio. Nello yoga, le posizioni di equilibrio ci aiutano a rallentare, a focalizzarci, a diventare dei pazienti osservatori. E’ saper tornare al centro, ma non essere sempre al centro. E’ saper assaggiare un po’ di saggezza e un po’ di follia, per poi tornare al centro e comprendere che sono entrambi necessari. Non è nulla di statico, dunque, l’equilibrio, ma piuttosto qualcosa che è sempre in movimento e soggetto a cambiamenti. In questa danza tra noi (dove per noi s’intende tutta la complessità dell’essere) e l’ambiente, si perdono necessariamente vecchi equilibri per costruirne di nuovi. L’errore sta nel pensare che la stabilità si ottenga in un solo modo e per sempre.
Ciao Surya grazie per ciò che fai anche in questi momenti. Ti sarei tanto grata sulevtu potessi fare un altra lezione di yoga in giardino che ho molto amato. 🙏♥️
Bellissima Debra, sono molto felice che tu apprezzi, sto cercando di essere con voi il più possibile, è importante essere uniti in questi momenti. Lo farò senz’altro, in questi giorni farà freddo, non appena ci sarà una temperatura gradevole sarà la prima cosa che farò. Grazie di Cuore a te per seguirmi sempre… namaste 🙏 tvb ♥️