“È più facile meditare che fare effettivamente qualcosa per gli altri. Limitarsi a meditare sulla compassione equivale a optare per l’opzione passiva. La nostra meditazione dovrebbe creare la base per l’azione, per cogliere l’opportunità di fare qualcosa.”
Dalai Lama

L’ora di meditazione, così come l’ora di yoga, è solo una palestra, un addestramento per il nostro quotidiano. Il vero yoga inizia quando ci alziamo dal tappetino e ci buttiamo nella vita. E’ lì che ciò che abbiamo appreso deve manifestarsi attraverso i  nostri gesti e le nostre parole. A poco serve parlar d’amore in un ambiente protetto. Serve rimboccarsi le maniche, provarci e riprovarci, risollevarci dai nostri errori e riprovarci ancora. L’amore non è un batticuore, l’amore è azione che corre per le strade respirando polvere e vita. Devi essere disposto a perdere, a rischiare, a baciare l’ignoto. Allora, e solo allora, ne assaggerai il nettare. Troppe parole e pochi fatti hanno reso queste pratiche una preghiera asettica e infeconda. Dobbiamo smettere di fare yoga per essere yoga…discutendo, sbagliando e poi amando, amando e ancora amando…

surya